LISOZIMA
Lisozima cos’è ?
Dobbiamo la scoperta ad Alexander Fleming, il medico biologo scozzese che ha scoperto nel 1922 ancor prima della penicillina (scoperta nel 1928) con cui vinse il premio nobel.
Il lisozima è un peptide cioè una proteina composta da 129 aminoacidi, fa parte dell’ immunità innata e si attiva principalmente nell’intestino.
In natura la si ritrova nei tessuti, nel sangue, nelle secrezioni animali e umane, esempio le lacrime, la saliva, il muco nasale e vaginale, le secrezioni spermatiche, ed in grandi quantità nel latte materno.
La sua presenza è riscontrabile ad elevatissime concentrazione anche nel cervello e nel surrene.
La forte azione battericida del lisozima lo rende una delle più importanti “sostanze barriera” naturali del nostro organismo, a protezione proprio delle zone più vulnerabili agli attacchi microbici esterni, esempio la cavità orale e le vie respiratorie, porte di diretto accesso per i microrganismi nel nostro corpo.
Se non disponessimo del lisozima saremmo continuamente soggetti ad infezioni di varia natura.
Dal punto di vista chimico l’azione battericida del lisozima deriva dalla natura fortemente basica della sua molecola capace di distruggere la membrana cellulare di batteri e virus.
Ne deriva come il lisozima sia dunque una proteina fondamentale per il sistema immunitario e per la protezione delle aree più vulnerabili dell’organismo dall’azione di batteri e virus.
Nel tempo è stato oggetto di molti studi da cui sono evidenziate attività antibatteriche, antivirali, immunomodulanti e di protezione contro fattori allergizzanti.
Il lisozima è anche in grado di interferire con il DNA e/o RNA virale, interferendo fortemente con le sue funzioni vitali fino all’interruzione della sua capacità di replicazione.
Una testimonianza scientifica dell’azione del lisozima contro i virus è data da uno studio pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Salute.
Lisozima e Lattoferrina
Nelle secrezioni organiche, oltre al lisozima ed altri composti, è presente un’altra proteina ad azione enzimatica antimicrobica, che agisce in forte sinergia con il lisozima, la lattoferrina, che si trova in elevate quantità nel colostro umano e circola nell’organismo prevalentemente nel plasma sanguigno.
Lisozima e lattoferrina hanno effetti similari sull’omeostasi del nostro organismo, seppur attraverso meccanismi differenti.
Risultano molto efficaci quando utilizzate contemporaneamente: il lisozima è principalmente efficace contro i batteri gram-positivi; la lattoferrina ha azione prevalente contro i batteri gram-negativi.
Sia lisozima che lattoferrina assicurano al nostro organismo una copertura antibatterica ad ampio spettro.
Articolo a cura della Dott.ssa Sabrina Ranieri